Non è la più forte delle specie che sopravvive, nè la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti (Charles Darwin)

lunedì 5 dicembre 2011

I GAS SERRA

Sempre più spesso sentiamo parlare di effetto serra, riscaldamento globale e buco nell'Ozono provocati dalle emissioni di gas serra.
Ma cosa sono, in realtà i gas serra?
Sono chiamati gas serra, quei gas, di origine naturale o umana, presenti nell'atmosfera , che fanno passare tutte le radiazioni solari in entrata sulla Terra, ma assorbono le radiazioni infrarosse emesse dalla superficie terrestre, provocando l'effetto serra.

I principali gas serra sono: il vapore acqueo (H2O), Anidride Carbonica (CO2), Ossido di Azoto (N2O) e il Metano (CH4). Questi gas sono di origine sia naturale che antropica, cioè provocate dalle emissioni di numerose attività umane. Le emissioni degli ultimi tre sono regolati dal Protocollo di Kyoto.
L'Ozono (O3) viene spesso considerato un gas serra, ma in realtà gioca un ruolo molto importante nella filtrazione dei raggi solari ultravioletti.
Dal ciclo dell'Ossigeno vediamo che l'Ozono è in equilibrio con l'Ossigeno bimolecolare (O2), rilasciato dalle piante, durante la fotosintesi clorofilliana ed utilizzato dagli animali e dall'uomo per la respirazione. Per effetto dell'inquinamento provocato dalle emissioni di gas serra di origine antropica, questo equilibrio è in pericolo, provocando il buco nell'ozono.
la maggior parte dei gas rilasciati nell'atmosfera, dalle attività umane, fanno parte degli Alocarburi, composti chimici costituiti da carbonio (C), Idrogeno (H) e atomi di cloro, fluoro o iodio (Alogeni). I più conosciuti di questo gruppo sono i Clorofluorocarburi (CFC), utilizzati sino a pochi anni fa come propellente per le bombolette spray.
Le emissioni di questi gas sono regolate dal protocollo di Montreal e sono emesse in quantità molto inferiori rispetto a CO2, CH4 e N2O. Anche se la loro concentrazione nell'atmosfera è molto più bassa, il problema è che questi gas alogenati rimangono attivi per molto più tempo, anche 400 anni.

VAPORE ACQUEO

Il vapore acqueo è il maggiore responsabile dell'effetto serra naturale, secondo alcuni, il 98% dell'effetto serra è provocato da questo gas. L'acqua avendo una grandissima capacità termica, per questo nell'atmosfera, il calore che sale dalla superficie della terra, viene catturato dal vapore acqueo prima che venga disperso nello spazio.
Il vapore acqueo fa parte  del ciclo idrologico di cui ne abbiamo parlato nel precedente post IL CLIMA DELLA TERRA E I SUOI CAMBIAMENTI.
L'acqua contenuta negli oceani, mari, laghi e fiumi, per effetto del riscaldamento del sole, evapora, formando vapore acqueo nell'atmosfera e quindi le nubi. Essa ritorna sulla Terra sottoforma di precipitazioni.
Le temperature in aumento intensificano ulteriormente l'aumento di vapore acqueo in atmosfera, provocando il cambiamento climatico.

ANIDRIDE CARBONICA

L'anidride carbonica interagisce con l'atmosfera sia per cause naturali che antropiche ed è responsabile in minima parte dell'effetto serra naturale. Essa si trova negli oceani, nei sedimenti fossili, nella biosfera e nell'atmosfera, inoltre viene assimilata dagli organismi autotrofi come le piante, che insieme all'acqua assorbita dal suolo e all'energia solare, attraverso la fotosintesi, producono glugosio. Il carbonio, quindi fa parte dei composti organici, rientra nella catena alimentare e ritorna in atmosfera, attraverso la respirazione degli organismi viventi.
L'anidride carbonica emessa dall'uomo è solo una piccola parte e nonostante ciò, è sufficiente ad alterare l'equilibrio dell'ecosistema.
Numerose attività umane causano emissioni di CO2: la combustione fossile (carbone, petrolio), la deforestazione cioè il taglio illegale di alberi che altera l'equilibrio tra anidide carbonica e ossigeno, danneggiando l'ecosistema.


METANO

Il metano viene prodotto in natura dalla degradazione della sostanza organica ad opera di alcuni batteri anaerobi. La sua capacità termica è 25 volte superiore a quella dell'anidride carbonica. Negli ultimi anni la sua concentrazione media nell'atmosfera sta aumentando ad opera di alcune attività umane che richiedono la combustione di biomassa, produzione e distribuzione di gas naturale. Altre fonti di metano sono le risaie, le zone paludose, fermentazione di concime organico, estrazione del carbone.

OSSIDO DI AZOTO

La quantità di Ossido di Azoto in atmosfera è molto bassa rispetto all'anidride carbonica ma la sua capacità termica, di trattenere il calore è di gran lunga superiore di quella della CO2. La maggior parte dell'ossido di azoto presente nell'atmosfera deriva da processi microbiologici e la sua concentrazione in atmosfera  è aumentata di pari passo al progresso industriale.

ALOCARBURI

Sono composti del carbonio nella cui molecola sono presenti alogeni come cloro e  fluoro. I più conosciuti di questi composti sono:
- Clorofluorocarburi (CFC)
- Idroclorofluorocarburi (HCFC)
- Idrofluorocarburi (HFC)
La loro capacità di trattenere il calore è molto alta e vengono considerati i reali responsabili dell'effetto serra di origine antropica.
Sino a qualche anno fa venivano utilizzati come propellenti in bombolette spray, collanti e solventi.
Sono stati vietati in seguito alla scoperta del buco dell'ozono e dal protocollo di Montreal.



      

PER APPROFONDIRE:

Emissioni record, aumentate del 49 per cento in 20 anni
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2 commenti:

Tristano ha detto...

Grazie a questo post ho imparato un sacco di cose!
Evviva! :)

DARK_LIONESS ha detto...

Meno male che qualcuno legge ....ahahahahaha

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